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Maison et objet – Parigi 2013

Pochi giorni fa ho avuto la fortuna di poter prendere parte all’ormai famosa fiera “Maison et objet”, che si tiene a Parigi con cadenza semestrale, a gennaio ed a settembre, al Parc des exposition di Villepinte. Ho visto cose….cose che voi umani non potreste neanche immaginare…! 🙂
Maison & Objet è il salone internazionale che detta la tendenza nell’ambito dell’arredamento e della moda per la casa.
Entrare come espositori non è facile, bisogna superare un’attenta e rigorosa selezione. Gli standisti infatti vengono da tutto il mondo per proporre le loro idee nel campo del design dell’oggettistica per la casa ma anche per l’arredamento d’esterni. Per orientarsi all’interno della fiera bisogna preventivamente munirsi di piantina della stessa. Infatti gli stand si dividono in 9 enormi padiglioni ed è davvero molto facile perdersi. Gli stand vanno dai complementi d’arredo ai tessuti, dalle stoffe ai tappeti, dagli utensili per la cucina ai mille coloratissimi e morbidissimi peluches. Davvero meravigliosi.
Sono rimasta stregata dalle mille idee che ho visto ma soprattutto mi è rimasta impressa un’idea in particolare. Sono stata incuriosita infatti da delle campane di vetro quasi impalpabile, appoggiate sopra ad un piattino, anch’esso di vetro, dove all’interno di ognuna alloggiava un profumo diverso, intensissimo: bergamotto, viola, cedro, erba appena tagliata, limone e moltissimi altri. L’idea è della ditta “Fiorirà un giardino” di Udine, che tra le altre cose offriva profumi per la casa davvero buonissimi ed il particolarissimo “profumo solido”, una specie di lucidalabbra ba borsetta dove al posto del vostro trucco preferito avete il vostro…profumo favorito, in versione solida. Basta infatti un tocco di dito e voilà! Potrete profumarvi in un attimo, ovunque voi siate, senza il fastidio di portarvi dietro la bottiglietta.
L’unica nota “stonata” è stato il costo del pranzo (stupidamente non me lo sono portato da fuori). Prezzi spropositati per la qualità del cibo che ho mangiato (un cous cous con verdure, una pagnottina micro: 8 euro). Per non parlare della Coca-Cola in bottiglia. 500 ml mi sono costati quasi quanto un pranzo da Mc Donald: quasi 5 euro.
Per tirare le somme direi quindi che la mostra vale davvero la pena di essere visitata, se avete una partita IVA e siete nei paraggi di Parigi nel mese di gennaio o settembre. Per quanto riguarda il pranzo….fate il pieno a colazione nel vostro albergo e portatevi una bella baguette farcita, comprata fuori dalla fiera, per pranzo! 😀
Altre foto le potrete trovare visitando la mia pagina Facebook, cliccando QUI
Alla prossima fiera! 😀
Angelina